A.A.A. TURISTA DA SPENNARE IN EGITTO CERCASI

A.A.A. TURISTA DA SPENNARE IN EGITTO CERCASI
Avviso importante a tutte le turiste in partenza per l'Egitto: A.A.A.: IN MAR ROSSO RICORDATI DI FARE ATTENZIONE A NON PESTARE IL CORALLO, A NON ENTRARE NELLE MOSCHEE A CAPO SCOPERTO E A BRACCIA E GAMBE IGNUDE E AGLI SHARMUTE - sharmute: gigolò, che si fa mantenere dalle donne. ( Ci spiace, ma nessun risultato "PROSTITUTO" è stato trovato nel VOCABOLARIO ITALIANO).

venerdì 3 maggio 2013

Tradimento

T R A D I M E N TO
 
Ti sei sposata ieri sera, poi sei partita per Brescia, dovevi preparare delle cose. Le ultime. L'appartamento in Italia l'avevi già venduto e con quei soldi comperasti, senza pensarci su due volte, una casa in un bellissimo residence di fronte al Mar Rosso, 80 km a sud di Marsa. Lui ti aveva detto che quella era una very beautiful house. Era felice e anche tu, come non lo eri mai stata. Dovevi andare a prendere dei documenti dal notaio e consegnarli al commercialista. E poi sistemare, sistemare, sistemare. Tutto, chiudere con ogni cosa. Come se la tua vita fosse diventata all'improvviso una vita precedente. Perchè dovevi ripartire per l'Egitto e vivere finalmente e per sempre con lui.
Inshallah!
E lui?
Lui, mentre tu sei appena atterrata all'Orio al Serio, è in auto (quella che gli regalasti tu l'anno scorso perchè sarebbe tornata utile anche a te dopotutto)  con un amico egiziano e un italiano, amico comune. Questi ultimi stanno approfittando di un passaggio fino a Port Galib. Lui va all'aeroporto, sta arrivando la sua ragazza. Una "turnista" che lo raggiunge da anni, tutti gli anni, ad aprile e a ottobre. Ma che tu ignori. Sì, va be', qualche avvisaglia l'avevi avuta, ma quisquiglie non probanti alla fin fine.
Prima di girare per l'aeroporto, lui accosta e il suo amico egiziano e l'italiano scendono dalla macchina e se ne vanno per i fatti loro. 
Poi succede che, lui, il tuo novello sposo, musica araba a palla, riprende il viaggio mettendosi a superare un pulmino di turisti a tutta velocità e si schianta contro un altro veicolo che sopraggiunge dalla corsia opposta. L'auto, riversa tra l'asfalto e la sabbia, è ridotta ad un rottame fumante.
l'Italiano ti chiama, ti spiega che lui, tuo marito, è miracolosamente illeso. Sì, va be' una clavicola e un ginocchio rotto ma poteva essere morto.
Gli raccomandi tremando di fare tutto ciò che serve, di non badare a spese, che pagherai tutto tu.
Arriverai prima possibile.
E difatti arrivi, grazie ad una serie di voli dalle soste estenuanti che sei riuscita a mettere insieme e a prenotare per un pelo. Arrivi stravolta, Dio solo sa come hai trovato il tempo di farti la doccia.
Fai irruzione nella sua vita privata e trovi la "turnista" con lui: sorridente, lunghi capelli biondi, lucenti, che le toccano il fondoschiena.
Li vedi da lontano. Lei lo sorregge con tanto amore, ogni tanto lo sfiora sulla spalla con le labbra, sono baci, bacetti.
Sono attimi: dapprima la sorpresa, poi - no non può essere lui, poi il colpo al cuore della verità, il male, il dolore di una pugnalata che non finisce mai. Tutto in un secondo o due.
 
Ehi, tu, perchè non svieni?




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