è inutile, è la mia droga
sono irriducibile
mi fa star bene quello stronzo!...
... spero di tutto cuore che presto o tardi tu riesca a trovare la forza per abbandonare la tua droga, per disintossicarti completamente e per assaporare la tua vita pienamente, lontana da chi cerca di derubare la tua luce e la tua indipendenza.
Un abbraccio,
D.
Ma che amore d'Egitto... si occupa di dare spazio e voce per lo più alle "deluse d'Africa": quelle ragazze o donne che sono cascate, per svariate ragioni, nella trappola, nella rete tesa ad arte dallo sharmut di turno, e che si ritrovano sedotte e abbandonate, a cercare di capire perché sia toccato proprio a loro. L'illusione è provocata da una lunga serie di malintesi che fa attribuire, a signore e signorine, significati ad accadimenti e circostanze che hanno ben poco a che vedere con la verità sulle intenzioni dei loro playboy mediorientali. Loro, i belli, pelle color dell'oro, individuano con facilità le più vulnerabili, mettono in mostra chiappe sode, sopracciglia folte e occhioni profondi, le intontiscono quanto basta con parole al miele da romanzetto harmony ed è fatta. Una fonte di reddito in più, finché dura.
Di norma è bello, a volte bellissimo, il prostituto che si propone, nelle zone turistiche di nord Africa e Medio Oriente, alle donne e ragazze occidentali, all'occorrenza pure agli uomini occidentali, e ha un qualche impiego di copertura: animatore, cameriere, istruttore di vario genere nei villlaggi turistici etc.
"The Arabs are notoriously frank and unashamed about sexual transactions, which are regarded in a purely practical light, as a convenience, one need meeting another. Sexual opportunity in the Middle East is highly proscribed, cynical, fleeting, purely reflexive and exploitative." (da Cleopatra's Wedding Present, Robert Tewdwr Moss).
Perché volere di più allora?
La scarsa conoscenza reciproca farà di entrambi due vittime. Lei spesso assetata di tutto, lui improvvisamente onnipotente. Entrambi dipendenti. Lei che comincia l'andirivieni Europa-Africa che ha fatto ricche le agenzie di viaggi, lui improvvisato manager deve gestire un'agenda ricca di arrivi e partenze internazionali. Peché lui di una turista sola non può campare, ne deve avere tante, deve ottimizzare, in fondo tutti sanno che un anno è fatto da dodici mesi e cinquantadue settimane. E queste nationality (così pare chiamino le straniere) "si fanno vedere quando va bene solo una settimana ogni quattro mesi" e nel frattempo loro dovrebbero vivere di aria fresca e di romantica fedeltà...? Se necessario avrà tante schede telefoniche, tanti nomi diversi, tante biografie inventate, ognuna che si accomodi meglio alle esigenze psicologiche dell'innamorata di turno. E per una che lo molla, perché prima o poi viene sempre mollato, ne deve avere dieci di scorta e così via.
Sopra ogni cosa è triste constatare che ragazze intelligenti ci mettano tanto a capire e a disintossicarsi.
Ognuna/o è qui per imparare la sua lezione.
by d.
Eh sì... sono qui per questo anche io... anche se ogni tanto mi chiedo se con tutte queste antenne che raddrizzo non mi sto invece evitando di godere appieno il rapporto con una persona onesta, cercando in ogni sua frase il prodromo di un raggiro.. tipo stasera che mi dice "dai porta qualche amico a fare immersioni"... e io penso: ecco, vorrà mica il bizness? ecco, ecco che comincia!
RispondiEliminae invece magari è solo un ragazzo normale che vuole avere qualche cliente in più perchè se no non si riesce a pagare l'affitto...
un abbraccio di solidarietà a tutte le vittime di sharmute presenti e future!!
(e cmq resto dell'opinione che sia meglio prevenire che curare!)
by the way a proposito di droghe
RispondiEliminaormai il mio "Mohamed" ho cominciato a chiamarlo con le amiche ROY... diminutivo di ROHYPNOL
il farmaco che se abbinato ad alcol può causare la perdita totale di volontà e coscienza di sè, con tanto di amnesia successiva... mannaggia a lui e all'effetto che ha su di me!!
:-)
hai il privilegio che le pioniere non hanno avuto quello di sapere i rischi per filo e per segno
RispondiEliminama potresti essere fra quelle che sono destinate ad essere felicemente sposate
...
non so tu che cosa intendi per " felicemente sposata" ... naturalmente!
conosci i rischi, la droga l'hai individuata e hai fatto centro, conosci la felicità ...
non si può dire che tu non sia un'eletta!
;)))
ci vediamo in quel di hurghada
bacioni
mi si cancellano i messaggi grrrrrr
RispondiEliminax patty
sei fortunatissima! privilegiata!
conosci i rischi, hai individuato la droga, hai provato la felicità ...
che cosa vuoi di più
puoi scegliere!
;))))
bacioni
ci vediamo in quel di hurghada
maggy
sei in mezzo alla bora?
RispondiEliminaMaggy!!!
RispondiEliminaaltro che bora mi sa che son finita in siberia!!
senti... vorrei contattarti prima via mail x accordarci se x te va bene... chiedi pure il mio indirizzo alla padrona di casa ;-)
(mannaggia stasera ripetitori vodafone abbattuti dal vento e non posso chiamare Roy... come farò a dormire senza la mia benzodiazepina d'elezione??)
dormito? visto che ce la fai?
RispondiEliminase invece sei uscita nella bora per chiamarlo comunque grazie a qualche altro ipetitore allora sei pronta: firma il contr<tto per entrare da muccioli...
se invece non sei uscita allora sei salva e il tuo Roy comincia a farmi un po' pena :)
ti faccio avere la mail
"Sopra ogni cosa è triste constatare che ragazze intelligenti ci mettano tanto a capire e a disintossicarsi."
RispondiEliminaSpero che questa pagina e quelle cliccabili non vadano perdute...
chiederei a Ayka di fare un copia incolla finchè si trovano ancora in internet..
a capire le ragazze e i ragazzi intelligenti ci mettono ben poco, forse non hanno il coraggio di ammetterlo ... forse ...
la strada più difficile è quella della disintossicazione e della riabilitazione ...
non conosco nessuna a parte Elena la stoica che sia riuscita a togliersi la ciste dal cuore.
il post precedente è mio Maggy
RispondiEliminail post precedente è mio Maggy
RispondiEliminaahah ma ti pare che esco nella tormenta in cerca di campo per chiamarlo???
RispondiElimina(ero tentata... ma non l'ho fatto :-P )
eh eh eh lo sapevo
RispondiEliminaio l'ho fatta una volta una cazzata così
ma tanto lui non lo sa
ma anche se lo sapesse che ne potrebbe sapere di una bufera simile ...
che schiava idiota
Dal momento in cui lo conobbi a quello in cui posso dire di essermi sentito "disintossicato" sono passati dieci anni.
RispondiEliminaMeglio tardi che mai..., no?
...e a volte ancora mi prende la tentazione di entrare nella gabbietta...
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RispondiEliminad., non mi dire ste cose che poi se con "Roy" va a finire male chissà quanto ci metto a riprendermiii
RispondiEliminaoh mamma Maggy credevo di esser messa male... e invece c'è chi sta(va) peggio!!! heehehe :)
Il bello di molte di queste storie è che il "male" si mischia al "bene", il bello al brutto, il dolce all'amaro... è per questo che è difficile poi abituarsi a dei pretendenti più "comuni", l'italiano medio sembrerà sempre così scialbo a confronto!
RispondiElimina@Patty: il mio primo boyfriend si chiamava proprio Roy! Fossi rimasto fedele all'area anglosassone. :)
Al momento però non sto "messo male", anzi tutto il contrario, la mia esperienza mi ha molto rafforzato. Ci rido sopra oggi.E sono felice di averla fatta. Una ragione c'era. C'è sempre un perché e c'è sempre una soluzione. Un abbraccio, d.
non c'è che dire: questi gay ne sanno una più del diavolo!!!
RispondiEliminami trovi d'accordo caro d.
..."questi gay"... hanno dovuto lottare praticamente sin da bambini... contro se stessi e contro quello che pensavano fosse sbagliato in loro, contro ignoranza e pregiudizi. In qualche maniera quello che capita anche alle bambine/donne nelle società arretrate e patriarcali.
RispondiEliminaMa tutta la salita dei primi venti o trent'anni a un certo punto ti porta su una vetta, dove il cielo è quasi sempre sereno e dove ti senti bene, nonostante tutto.
Consiglio per chi ha voglia di distrarsi e non pensare per un po' all'egy di turno la lettura di questo post: http://cadavrexquis.typepad.com/cadavrexquis/2010/03/del-saggio-scritto-dallo-psicoterapeuta-americano-alan-downs---the-velvet-rage-la-rabbia-di-velluto---incuriosisce-subito-i.html
@rovereto: il tuo è sicuramente un commento bonario che apprezzo, ma, di norma, se me ne si dà spunto, colgo sempre l'occasione per divagare quando si parla di gay... come per ogni gruppo sociale, anche immezzo ai gay ce n'è per tutti i gusti: le shampiste, gli intellettuali, i muscolosi, i mingherlini, le sarte, i calciatori...; "chi ne sa una più del diavolo", come dici tu, e chi, non dormendo la notte, si preoccupa del perché D&G hanno aggiunto un bottone alle camice della prossima stagione autunno-inverno... :P
@ d.
RispondiEliminagià, l'italiano medio mi schifava già prima, figurati dopo questa esperienza.. non a caso il mio precedente grandissimo amore non era italiano nemmeno lui :(
ho letto il post che ci hai segnalato, devo dire molto toccante! peccato non esista il libro in italiano perchè troppa gente che conosco dovrebbe leggerlo!